Il seminario concentrerà la sua attenzione sull’interesse diffusosi negli ultimi anni sulla cura e sul trattamento dei disturbi da trauma.

Questo rinnovato interesse ha permesso di ampliare ulteriormente la casistica clinica, che ha imposto agli operatori del settore la necessità di una formazione continua.

Diventa indispensabile la costruzione di nuove metodologie di intervento e l’integrazione dei precedenti  acquisiti strumenti con le nuove metodologie.

 

DATA E LUOGO:
19 SETTEMBRE 2015

Siena,

Istituto di Terapia Familiare di Siena

Via dei Termini 6

Sabato 19 Settembre 2015ore 9.30 – 18.00

Psicoanalista della Società Psicoanalitica Italiana ed Internazionale (S.P.I. e I.P.A.) e fin dagli anni '80 si è occupato del mondo dell'infanzia e delle famiglie con problemi di abuso e maltrattamento collaborando e scambiando esperienze con colleghi provenienti dal mondo “relazionale”. Nel 1981 è infatti già Direttore del C.A.F. di Milano (Centro per l’aiuto al bambino maltrattato e alla famiglia in crisi) e nel 1984 fonda, assieme ad un gruppo di psicologi, assistenti sociali ed educatori, il C.B.M. di Milano (Centro per il bambino maltrattato), da lui diretto. Un'esperienza che ha avuto per molti anni, e ancora ottiene, l'attenzione di coloro che hanno lavorato sui temi difficili dell'infanzia. Il suo interesse per i riflessi psicologici dell'esperienza traumatica lo hanno portato a fondare la A.R.P. di Milano (Associazione per la ricerca in psicologia clinica) e lo Studio Associato di psicologia clinica A.R.P. di Milano. Infine ha contribuito a fondare e a dirigere il CISMAI (Coordinamento italiano dei servizi per il maltrattamento e l’abuso all’infanzia) e, nel 2010, la Società Italiana per lo Studio dello Stress Traumatico. La sua produzione scientifica ha approfondito temi cruciali quali la presa in carico della famiglia maltrattante, in particolare nel compito di controllo e sostegno che l'intervento interdisciplinare dei Servizi è chiamato a svolgere in queste situazioni complesse. Ha inoltre descritto le modalità di prevenzione, di ascolto, di intervento e di protezione in caso di abuso, di incesto, di violenza sul bambino. Interessanti sono gli approfondimenti sugli aspetti identitari che il trauma attiva.

Maggiori informazioni