I recenti cambiamenti socio-economici e tecnologici hanno favorito un utilizzo comune e socializzante della
fotografia ed anche in ambito psicologico essa è sempre più diffusamente considerata uno strumento
particolarmente utile per accedere alla sfera emotiva dell’essere umano. Come sostiene Fryrear (1983) la
fotografia possiede il dono di provocare emozioni e ricordi, mentre Akeret (1973) sottolinea come le
fotografie possano essere utilizzate anche come strumento diagnostico aggiuntivo nelle terapie verbali.
Per questo motivo, l’utilizzo della fotografia in ambito clinico-sociale è considerato uno strumento utile e
innovativo che mira a favorire l’accessibilità alla sfera emotiva dell’essere umano. La fotografia rimanda un
significato che può essere colto nella sua immediatezza espressiva e in ciò che non appare direttamente,
rivelando alla persona simboli, oggetti metaforici e transizionali significativi.
Verranno dunque presentate le principali tecniche fotografiche utilizzate in ambito clinico; oltre a ciò sono
previste sessioni di lavoro individuale e a piccoli gruppi, in cui si sperimenterà alcune tra le tecniche
presentate.

DATA E LUOGO:
9 APRILE 2016
via dei Termini, 6 - Siena

Psicologa, Professore associato della Facoltà di Psicologia dell'Università Cattolica del Sacro Cuore.