Seminario di studio: Clinica dei legami tra viventi e le anime. Il dialogo riconoscente e la memoria tragica.
Relatore:
Relatore: Vittorio Cigoli
Il modello relazionale simbolico messo a punto nel corso degli anni da Vittorio Cigoli e Eugenia Scabini ha tra i suoi
cardini generazionali l’attenzione nei confronti del rapporto tra i viventi e le anime dei trapassati. Come recita un’antica
preghiera “Vita mutatur non tollitur”.
Il modello non si limita a trattare la gestione del lutto individuale ma si apre a considerare clinicamente, come da antica
cultura, sia il trapasso visto come rito comunitario, sia le forme del dialogo tra i viventi e le anime.
È noto da tempo come trapassi non gestiti, lutti incistati, cripte inaccessibili, presenze aliene, convitati di pietra alla mensa
familiare lascino tracce di dolore nei viventi. Essi possono incorporare il male altrui, così come possono ignorare e
disprezzare il rapporto con le anime che fanno parte del corpo familiare.
Meno attenzione viene riservata al rapporto costruttivo e di sostegno che le anime possono esercitare nei confronti dei
membri familiari.
In breve, se restano pesanti debiti d’amore non potrà che rimanere viva la patologia relazionale e le anime continuare ad
essere fantasmi e spiriti crudeli. C’è però chi onora i trapassati con apposite cerimonie attendendosi protezione e cura nei
momenti difficili della vita.
Dal punto di vita clinico, il modello considera i sogni, ma anche le tracce della presenza delle anime come lo spazio-tempo
ideale perché si attivi il dialogo e, nel caso della psicopatologia, perché le anime possano finalmente riposare in pace.
Nel corso del seminario il relatore si servirà di documenti provenienti da varie culture, dalla narrativa e dalla filmografia per
concentrarsi poi sulla scena terapeutica attraverso esemplificazioni cliniche.
Programma
09.30-11.00 Antenati tra noi: tra narrativa, teatro, filmografia e arte
11.15-13.00 Casi clinici: lutto, trapasso, dialogo, possessione
14:15-16:00 Forme della comunicazione tra i viventi e le anime
16:15-17:30 Un modello per la cura. Dialogo con i partecipanti
Bibliografia
Cigoli V. (2015). Vita mutatur, non tollitur. L’incontro tra i viventi e le anime. In Lai G., Lavanchy P. (a cura di), Il ritorno dei morti,
Aracne, Milano.
Cigoli V. (2015), Introduzione. Spiriti e fantasmi in dialogo con i viventi. In Lai G., Gli spettri sul divano, FrancoAngeli, Milano.
Cigoli V., (2012). Il viaggio iniziatico. Clinica dei corpi familiari. FrancoAngeli, Milano.
Cigoli V. (2006). L’albero della discendenza. Clinica dei corpi familiari. FrancoAngeli, Milano.
Sitografia
www.vittoriocigoli.com http://www.studioassociatocigoli.it/
Costi (IVA inclusa): Iscritti esterni 75.00 € - Soci AIMS SITF SIPPR 62.00 € - Ex allievi: 50.00 €
cardini generazionali l’attenzione nei confronti del rapporto tra i viventi e le anime dei trapassati. Come recita un’antica
preghiera “Vita mutatur non tollitur”.
Il modello non si limita a trattare la gestione del lutto individuale ma si apre a considerare clinicamente, come da antica
cultura, sia il trapasso visto come rito comunitario, sia le forme del dialogo tra i viventi e le anime.
È noto da tempo come trapassi non gestiti, lutti incistati, cripte inaccessibili, presenze aliene, convitati di pietra alla mensa
familiare lascino tracce di dolore nei viventi. Essi possono incorporare il male altrui, così come possono ignorare e
disprezzare il rapporto con le anime che fanno parte del corpo familiare.
Meno attenzione viene riservata al rapporto costruttivo e di sostegno che le anime possono esercitare nei confronti dei
membri familiari.
In breve, se restano pesanti debiti d’amore non potrà che rimanere viva la patologia relazionale e le anime continuare ad
essere fantasmi e spiriti crudeli. C’è però chi onora i trapassati con apposite cerimonie attendendosi protezione e cura nei
momenti difficili della vita.
Dal punto di vita clinico, il modello considera i sogni, ma anche le tracce della presenza delle anime come lo spazio-tempo
ideale perché si attivi il dialogo e, nel caso della psicopatologia, perché le anime possano finalmente riposare in pace.
Nel corso del seminario il relatore si servirà di documenti provenienti da varie culture, dalla narrativa e dalla filmografia per
concentrarsi poi sulla scena terapeutica attraverso esemplificazioni cliniche.
Programma
09.30-11.00 Antenati tra noi: tra narrativa, teatro, filmografia e arte
11.15-13.00 Casi clinici: lutto, trapasso, dialogo, possessione
14:15-16:00 Forme della comunicazione tra i viventi e le anime
16:15-17:30 Un modello per la cura. Dialogo con i partecipanti
Bibliografia
Cigoli V. (2015). Vita mutatur, non tollitur. L’incontro tra i viventi e le anime. In Lai G., Lavanchy P. (a cura di), Il ritorno dei morti,
Aracne, Milano.
Cigoli V. (2015), Introduzione. Spiriti e fantasmi in dialogo con i viventi. In Lai G., Gli spettri sul divano, FrancoAngeli, Milano.
Cigoli V., (2012). Il viaggio iniziatico. Clinica dei corpi familiari. FrancoAngeli, Milano.
Cigoli V. (2006). L’albero della discendenza. Clinica dei corpi familiari. FrancoAngeli, Milano.
Sitografia
www.vittoriocigoli.com http://www.studioassociatocigoli.it/
Costi (IVA inclusa): Iscritti esterni 75.00 € - Soci AIMS SITF SIPPR 62.00 € - Ex allievi: 50.00 €
DATA E LUOGO:
18 MARZO 2017
Ca' dei Carraresi - via Palestro 33/35 - orario 9:00 - 18:00
Vittorio Cigoli: Professore Emerito, già Professore Ordinario di Psicologia Clinica delle Relazioni di Coppia e di Famiglia presso
l'Università Cattolica di Milano dal 2000 al 2012. Già Direttore dell'Alta Scuola di Psicologia "A. Gemelli" dal 2001(data di fondazione
di ASAG) al 2014. È autore di oltre venti volumi e oltre duecentocinquanta pubblicazioni scientifiche.Dirige la collana “Psicologia
sociale e psicoterapia della famiglia” della Franco Angeli Editore e fa parte di numerosi comitati di riviste scientifiche. Ha ricevuto
premi e riconoscimenti nazionali e internazionali. Attualmente è coordinatore scientifico del Centro Europeo di Assessment Terapeutico
e dirige, per Educatt, il servizio di psicologia clinica rivolto agli studenti delle quattro sedi dell’Università Cattolica.
l'Università Cattolica di Milano dal 2000 al 2012. Già Direttore dell'Alta Scuola di Psicologia "A. Gemelli" dal 2001(data di fondazione
di ASAG) al 2014. È autore di oltre venti volumi e oltre duecentocinquanta pubblicazioni scientifiche.Dirige la collana “Psicologia
sociale e psicoterapia della famiglia” della Franco Angeli Editore e fa parte di numerosi comitati di riviste scientifiche. Ha ricevuto
premi e riconoscimenti nazionali e internazionali. Attualmente è coordinatore scientifico del Centro Europeo di Assessment Terapeutico
e dirige, per Educatt, il servizio di psicologia clinica rivolto agli studenti delle quattro sedi dell’Università Cattolica.