L’adolescenza si configura, nel nostro contesto sociale, come un periodo della vita particolarmente delicato, caratterizzato da cambiamenti che coinvolgono il corpo, la mente, le emozioni e le relazioni, inclusa la famiglia. E’ anche un periodo cruciale per la definizione dell’identità e può essere caratterizzato da crisi più o meno importanti, che possono esitare in nuovi e più fruttuosi equilibri o viceversa segnare l’avvio di iter carichi di sofferenza.

L’adolescente adottato si trova a fare i conti anche con altre specificità, che inevitabilmente complessificano questo passaggio già di per sé non semplice.

La famiglia biologica, il tema delle origini e dell’appartenenza, il rapporto con il proprio contesto culturale sono argomenti che possono imporsi sullo scenario adolescenziale con forza e, se non adeguatamente mentalizzati e trattati, possono dar luogo a crisi importanti in grado di minare anche adozioni apparentemente consolidate e di generare stati di profonda sofferenza e confusione, anche con caratteristiche psicopatologiche.

Nel corso del seminario verranno proposte riflessioni su questi temi utilizzando le lenti fornite dal modello sistemico integrato con la teoria dell’attaccamento, con particolare riferimento ai possibili interventi clinici che possono essere messi in atto.

DATA E LUOGO:
31 OTTOBRE 2015

Siena,

Istituto Terapia Familiare di Siena

Via dei Termini 6

Sabato 31 Ottobre 2015

Ore: 9:30 / 18:00

Psicologo clinico e terapeuta familiare, è co-direttore della Scuola di Psicoterapia IRIS (Insegnamento e Ricerca Individuo e Sistemi )e responsabile del settore clinico del CTA (Centro di Terapia dell’Adolescenza) di Milano. Opera come terapeuta, formatore e supervisore

Si occupa da molti anni di tematiche adolescenziali ed è autrice di lavori sui temi di competenza.

 

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